NARNI 10 dicembre – Sabato 14 dicembre alle 18 a Palazzo
dei Priori verrà presentato il progetto “Università
del Medioevo ricostruito” che conterà una serie di laboratori inerenti alla
Corsa all’Anello che si svilupperanno durante tutto l’arco dell’anno ed il tema
dell’edizione 2020 (23 aprile – 10 maggio), ossia “Narnia me genuit, Gattamelata fui”, In occasione del 650esimo
anniversario della nascita del condottiero narnese Erasmo da Narni, detto il
Gattamelata, durante la Corsa all’Anello verranno organizzati una serie di
manifestazioni che saranno dedicate al cittadino più illustre di Narni. Ci
saranno mostre, spettacoli, giornate di studi, tornei e tanti altri eventi a
tema. Alla presentazione, a cura dell’Associazione Corsa all’Anello
e della Commissione Cultura Corsa all’Anello, interverranno gli assessori alla
Cultura ed alla Corsa all’Anello del Comune di Narni Lorenzo Lucarelli e Silvia
Bernardini, il presidente dell’Associazione Corsa all’Anello, Federico Montesi,
il presidente della Commissione Cultura Corsa all’Anello Carlo Capotosti e
Roberto Stopponi, presidente Centro Studi Storici di Narni.
UNIVERSITA’
DEL MEDIOEVO RICOSTRUITO – Questo progetto, che può
essere definito “progetto di progetti”, vuole rendere il Palazzo dei Priori il
centro del ‘Medioevo Ricostruito’, essendo oggi sede della Corsa all’Anello ed
essendo stato, per sua stessa definizione, sede del potere laico del popolo
medievale. Lo scopo è quello di rendere il Palazzo, gioiello di architettura
trecentesca, non mero contenitore, ma attualizzato secondo la naturale
declinazione moderna. Qui si terranno interessanti laboratori artistici, il cui
frutto verrà poi esposto in un museo multimediale (o meglio ‘multimed.iev.ale’)
localizzalo nella Sala della Vergine e nelle salette attigue dei terzieri. Ecco
i laboratori in programma, che saranno tenuti da docenti specializzati.
Ci sarà quello di musica
medievale, dove studenti sia italiani che stranieri saranno ospiti a Narni
per poter studiare canto e musica medievale, con la formula Masterclass, per
registrare in loco brani specifici, quello del costume medievale, che vuole istituire una
commissione sui costumi della Corsa all’Anello. Oltre allo studio ed alla
realizzazione degli abiti, il laboratorio verrà improntato anche alla
catalogazione dei costumi esistenti, alla rinnovata e maggiore promozione di
attività con il mondo della scuola e dell’università proponendosi come sede
ospitante di tirocini didattici sia sulla storia del costume, che dei tagli
storici, fino alla creazione dell’abito storico ed il miglioramento della
biblioteca ed archivio dei settori coreografici della Corsa all’Anello. Questo
progetto vuole anche proporre uno studio sul costume del medioevo a Narni,
partendo dagli affreschi locali, per trasformarli in abiti, che poi vadano ad
arricchire non solo il corteo storico, ma soprattutto il museo del costume,
intorno a cui ruoterà il museo multimedievale. Parallelamente verrà sviluppato
anche il laboratorio di oreficeria
medievale. Anche in questo caso i gioielli realizzati
andranno ad arricchire non solo il corteo storico, ma anche il
museo del costume.
Ci sarà poi il laboratorio di cucina medievale che creerà un ambiente che favorirà la conoscenza
della cucina medievale, sia come atmosfera che come gusto, settore in crescita
nell’ambito delle feste medievali, ma ancora sconosciuto al grande pubblico. Si
allestirà quindi una taverna sui generis anche per il panorama delle feste
storiche, secondo tutti i dettami di una taverna dell’epoca, dai tavoli alle
suppellettili (secondo gli Statuti Narnesi del 1371) alle pietanze, create
dalla trasformazioni di materie prime a km. 0, all’atmosfera, creata dalla
presenza di menestrelli, giocolieri, e giochi da tavola ovviamente medievali.
Si avranno poi corsi a livello teorico e pratico.
L’altro laboratorio riguarderà il teatro medievale. Verranno prodotti spettacoli che saranno proposti
durante la Corsa all’Anello, godendo così di un palcoscenico di indubbia
rinomanza nazionale ed internazionale, che consentirà poi di poter esportare lo
spettacolo, unico ed originale, che si avvale di quanto autoprodotto dall’ Università
del Medioevo Ricostruito come musiche, costumi ed accessori, in tournèe.
Ci sarà poi spazio per il Museo Multimediale. Il progetto, di Roberto Pileri, riguarda un
percorso che fonde la solennità di un’architettura maestosa con la dinamicità
di suoni, materiali, colori e storie antiche e moderne della Corsa all’Anello,
snodandosi fra le varie sale del piano primo del Palazzo dei Priori tra
pergamene interattive, libri animati, costumi del corteo storico, proiezioni,
video che racconteranno la festa e la vita nei terzieri. Nei vari spazi,
andranno a posizionarsi, a seconda
dell’attinenza, i prodotti dei laboratori, mentre filmati dai monitor ne
racconteranno le varie fasi costruttive.
L’ultimo progetto che verrà presentato è “Narnia Tambourin”, festival
internazionale del tamburo che proporrà esibizioni di gruppi singoli,
parata spettacolo di tutti i gruppi ospiti per le vie del centro storico,
esibizione collettiva allo stadio, corsi di costruzione tamburo e scuola di
tamburo, storia e pratica, mostre mercato di strumenti, esibizioni scuole di
tamburo bambini con angolo a loro dedicato.