La solidarietà dopo l’alluvione che ha gravemente colpito la comunità faentina
La Corsa all’Anello di Narni è da sempre sinonimo di tradizione, competizione e festa, ma c’è un valore ancora più profondo che caratterizza questo evento secolare: la solidarietà. In momenti di bisogno, Associazione e Terzieri si sono sempre mobilitati per sostenere coloro che si trovavano in difficoltà. Questo spirito di condivisione e collaborazione ha portato ad un legame indissolubile tra la Corsa all’Anello di Narni e diverse importanti manifestazioni italiane. A testimonianza di questa connessione, il delegato alla Corsa all’Anello Michele Francioli e alcuni rappresentanti dei Terzieri sabato 22 luglio si sono recati a Faenza, città gravemente colpita dall’alluvione lo scorso mese di maggio, per partecipare al “Palio del Niballo” e assistere alla gara, unendosi alle altre città che, in questo periodo di estrema difficoltà per il comune dell’Emilia-Romagna, hanno dimostrato il loro sostegno alla comunità faentina.
Il viaggio a Faenza per partecipare al Palio del Niballo è stato un momento altamente emozionante e costruttivo per la delegazione della Corsa all’Anello. Ritrovarsi insieme ad altre realtà che, come Narni, hanno voluto dimostrare supportare Faenza, ha rafforzato ancor più il legame già forte tra le manifestazioni storiche, dimostrando che, quando le persone si uniscono, si può superare qualsiasi ostacolo, abbattere barriere e raggiungere traguardi straordinari.
Il Palio del Niballo, quest’anno rinominato “Palio dell’alluvione”, edizione particolare contraddistinta dalla sobrietà, è stato vinto dal rione Verde con Marco Diafaldi (che a Narni veste i colori arancio-viola del Terziere Santa Maria) in sella a Green Commander. Il Verde è tornato così a vincere il Niballo dopo ben otto anni.
